LA GESTIONE DELL’EMERGENZA DA PARTE DEL MEDICO DI FAMIGLIA COME PARTE INTEGRANTE DEL SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE AI TEMPI DEL COVID - 2023

Evento 484-373284 ed.1
Crediti 5,0

Durata del corso 5 ore 

Razionale
Dalle ultime evidenze gli eventi emergenziali che, con una preoccupante frequenza, coinvolgono non solo le regioni italiane, ma anche paesi esteri, dimostrano quanto sia l’azione volta a garantire la risoluzione per quanto possibile dell’emergenza a ridosso del fatto emergenziale, che il ripristino dell’assistenza alle popolazioni, rimangano punti nevralgici intorno ai quali basare l’intervento. Dall’esperienza sviluppata dai Medici di Medicina Generale nel terremoto dell’Aquila nel 2009, nell’Emilia nel 2012 e nel 2014 nell’area Marche, Umbria e Abruzzo, nonché in altre situazioni emergenziali, d’accordo con i dati della letteratura, emerge che il grosso delle prestazioni richieste già all’indomani della catastrofe, riguarda competenze proprie della Medicina Generale o eventualmente di specialità non strettamente legate all’urgenza. Accanto al ruolo essenziale e insostituibile che gli organi istituzionali di soccorso sanitario e la C.O. 118 hanno nell’ambito della P.C. nelle immediate ore successive alle catastrofi, esiste un ruolo da definire maggiormente, ma ugualmente essenziale, di pertinenza della Medicina Generale nell’ambito delle cure primarie. Esso si manifesta non tanto nell’immediatezza della catastrofe, ma nei giorni e nelle settimane successivi, quando è necessaria la presa in carico dei pazienti “fragili”, rimasti illesi, in un territorio privo delle strutture distrettuali e della logistica degli ambulatori dei MMG, resi inagibili dagli eventi calamitosi. Nel 2013, sulla G. U. n° 145 del 22.6.2013 è stata pubblicata la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri recante: “Disposizioni per la realizzazione di strutture sanitarie campali, denominate PASS, Posto di Assistenza Socio Sanitaria, preposte all’assistenza sanitaria di base e sociosanitaria alla popolazione colpita da catastrofe”. Questa direttiva di fatto recepisce le istanze della Medicina Generale e del Dipartimento di P. C. e colma questo gap nella governance delle catastrofi. Pertanto, è necessario un piano di intervento organizzato e strutturato, della Medicina Generale, accreditato e integrato nella realtà dei soccorsi locali, nell’ambito della P.C., che preveda logistica, tempi e modalità di intervento in casi di catastrofi, per assicurare la continuità assistenziale nel territorio disastrato.

Nel 2020 la pandemia Covid ha imposto nuove sfide, oggetto del presente corso, con la necessità di osservanza di procedure e norme che vanno ad aggiungersi alle normative standard già codificate in Emergenza. Gli odierni fatti sullo scenario internazionale inoltre dimostrano quanto siano divenuti nevralgici, nel quadro dell’emergenza, anche gli aspetti inerenti all’accoglienza della popolazione coinvolta.

ECM
Progettazione evento in collaborazione con il responsabile scientifico a cura di Alba Auxilia, Provider nazionale Educazione Continua in Medicina, partner didattico di AMFE Onlus, responsabile delle procedure Francesco Fagnani

Responsabile scientifico ECM
Dr. Domenico Barbati, Medico di Medicina Generale, Presidente AMFE
 
Destinatari 
Medici di Medicina Generale e di Continuità assistenziale, Pediatri di libera scelta

Obiettivo formativo
PRINCIPI, PROCEDURE E STRUMENTI PER IL GOVERNO CLINICO DELLE ATTIVITÀ SANITARIE (5)

Obiettivi di sistema
il corso si propone di fornire ai partecipanti strumenti conoscitivi sui temi della gestione di situazioni emergenziali addizionali nel particolare contesto di concomitanti situazioni di emergenza, al fine di promuovere conoscenze specifiche sia nell’ambito professionale che della disciplina di appartenenza

Si consiglia di scaricare il programma dettagliato e leggerlo prima di iscriversi

   

Dettagli Evento

Data Inizio: 14-01-2023 12:05 am
Data Fine: 31-05-2023 11:55 pm
Disponibilità Unlimited
Location FAD

Informazioni aggiuntive