Razionale del corso
Per gestire in modo adeguato i rischi di carattere psicologico e sociale che ogni Professionista Sanitario deve affrontare nell’attività lavorativa quotidiana, è indubbio sia utile somministrare una formazione che possa favorire la prevenzione e abbinare, allo stesso tempo, ad una elevata qualità della prestazione professionale un buon livello di benessere personale. Le Professioni di aiuto in particolare presentano nello svolgimento della pratica quotidiana un alto rischio di stress lavoro-correlato e conseguente pericolo di cadere nella sindrome del Burnout. Scopo del corso è quello di fornire all’Operatore sanitario gli strumenti per acquisire consapevolezza sul tema Burnout all’interno delle diverse attività professionali, trattando allo stesso tempo i risvolti connessi alla sindrome in ambito psichico, sociale e lavorativo. Verranno dibattuti anche gli aspetti legali inerenti al problema.
Evento 484 - 281901 Ed. 1
Crediti 10,5
50 partecipanti
Tutte le Professioni
Responsabile Scientifico ECM e Relatore
Dr. VINCENZO MENNUCCI
Tecnico della Prevenzione negli Ambienti e Luoghi di Lavoro
Esperienza nella Prevenzione in Ambienti di Lavoro e, in funzione ispettiva, nella Pubblica Amministrazione
Relatori:
Avv. CARMINE DI RISIO
Laurea in Giurisprudenza
Specializzazione in diritto del lavoro, sindacale e della previdenza sociale
Foro di Vasto (CH)
D. ssa LAURA LODI
Psicologo, laurea magistrale
Iscritta all’Albo A degli Psicologi
Libero professionista, Pescara
Esperienza nel settore della psicologia applicata alla formazione
Iscrizione da www.albaauxilia.eu
Eventi ECM, costo euro 60,00
pagamento tramite PAYPAL
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Evento gratuito per iscritti CISL FP Abruzzo e Molise previa registrazione on-line
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Per conseguire i crediti ECM bisogna avere il 90% della presenza documentata da firma, relativamente alle ore dedicate alla formazione, pause escluse. Vanno riconsegnati tutti i documenti ECM, schede comprese, correttamente compilati e firmati. L’errata o incompleta compilazione prevede esclusione dal credito. Il questionario ECM è valido con un massimo del 25% di errori.